Vorrei aprire questo blog di informazione alternativa partendo da
un tema a me caro: la medicina e i farmaci che popolano le nostre"miserabili" esistenze.
Un
tema che consente interessanti spunti su una
varietà di questioni differenti ma correlate tra loro.
Circa un anno e mezzo fa, ero incinta, in maternità, con tanto
tempo da dedicare al mio benessere, parte del quale dipende proprio
dall’informazione. Durante una delle mie quotidiane attività di ricerca mi
imbatto per caso nel seguente articolo Confessione di un medico allopatico (cliccate per leggere il testo integrale) intervista
di Andrea Doria a un medico allopatico.
Mi si è aperto un nuovo mondo, che all’inizio, lo ammetto, ho
osservato con perplessità e diffidenza, ma che lentamente ha iniziato a
suscitare in me dubbi, curiosità, perdita delle certezze, confusione, sfiducia,
ma poi ancora sgomento, delusione fino alla rabbia.
(Per capire la distinzione tra medicina allopatica e medicina omeopatica)
(Per capire la distinzione tra medicina allopatica e medicina omeopatica)
Ma lasciate che vi spieghi di cosa si sta parlando.
Un medico chirurgo decide di farsi intervistare senza rivelare la
propria identità per ragioni di sicurezza, ossia per evitare di essere
radiato dall’albo dei medici a causa di ciò che ha deciso di raccontare circa
le dinamiche della medicina tradizionale.
Egli sostiene che la carriera di medico inizia nella maggior
parte dei casi con il nobile fine di guarire le persone, di lenire le
sofferenze, di fare la differenza col proprio operato. Ha vissuto l’esperienza
in prima persona, ma facendo un bilancio dopo vent’anni d’attività si
è trovato tristemente a constatare di non aver mai guarito
veramente nessuno. Ma che significa un affermazione del genere?
Significa
che, a parer suo, la medicina comunemente praticata non porta alla guarigione
ma si limita a tenere a freno i sintomi che man mano si presentano. E come si
tengono a freno? Con i farmaci, ovviamente!!
Viviamo in un epoca di benessere alimentare, in cui possiamo
permetterci di tutto in abbondanza, tanto che porci un freno ci
risulta faticoso oltremisura. La cura e l’interesse per la nostre salute
passano in secondo piano. Non lasciatevi ingannare dalle diete a cui tutti,
prima o poi, decidiamo di sottoporci, poiché queste hanno, nella maggior parte
dei casi, fini estetici piuttosto che salutistici. Apparire belli, in
forma e smaglianti non ha prezzo. E poi se siamo magri saremo anche sani no?
Sbagliato!!!(Ma per questo vi rimando al post sull’acidificazione del corpo).
Dunque, dicevamo, l’interesse per la nostra salute passa spesso in secondo piano, presi come siamo dal lavoro, dalla tv, dalla scelta della nuova auto, dalla ristrutturazione della casa, dal cambiare la cucina ormai decisamente fuori moda. E chi ha tempo da investire per riflettere e prendersi serenamente cura del proprio corpo? Quasi nessuno, purtroppo. E poi perchè dovremmo farlo? La ricerca farmaceutica ha fatto passi da gigante, esistono in commercio farmaci sempre più mirati e potenti, in grado di porre rimedio a tutto (colesterolo, diabete, arterie intasate, infezioni, artriti, infiammazioni, febbre, tosse raffreddore… e chi più ne ha più ne metta). Esiste un rimedio praticamente per tutto, dunque perchè preoccuparsi? D’altra parte lo abbiamo sempre fatto no? Quando staremo male andremo dal medico, il quale, dopo frettolosi avvertimenti di rito (mangiare meglio, muoversi di più, fumare di meno) ci prescriverà le medicine necessarie che terranno a bada i nostri problemi (almeno per un po’). E noi, felici per aver finalmente trovato una cura che ci rimetterà in sesto nel più breve tempo possibile(questione assolutamente fondamentale), andremo nella nostra farmacia di fiducia, e compreremo tutto il necessario!!!! E forse anche qualcosa in più!!
Dunque, dicevamo, l’interesse per la nostra salute passa spesso in secondo piano, presi come siamo dal lavoro, dalla tv, dalla scelta della nuova auto, dalla ristrutturazione della casa, dal cambiare la cucina ormai decisamente fuori moda. E chi ha tempo da investire per riflettere e prendersi serenamente cura del proprio corpo? Quasi nessuno, purtroppo. E poi perchè dovremmo farlo? La ricerca farmaceutica ha fatto passi da gigante, esistono in commercio farmaci sempre più mirati e potenti, in grado di porre rimedio a tutto (colesterolo, diabete, arterie intasate, infezioni, artriti, infiammazioni, febbre, tosse raffreddore… e chi più ne ha più ne metta). Esiste un rimedio praticamente per tutto, dunque perchè preoccuparsi? D’altra parte lo abbiamo sempre fatto no? Quando staremo male andremo dal medico, il quale, dopo frettolosi avvertimenti di rito (mangiare meglio, muoversi di più, fumare di meno) ci prescriverà le medicine necessarie che terranno a bada i nostri problemi (almeno per un po’). E noi, felici per aver finalmente trovato una cura che ci rimetterà in sesto nel più breve tempo possibile(questione assolutamente fondamentale), andremo nella nostra farmacia di fiducia, e compreremo tutto il necessario!!!! E forse anche qualcosa in più!!
Decisamente un ottima scelta!!!
Case farmaceutiche e medici ci ringrazieranno eternamente! Come si
arricchirebbero senza di noi? Noi, cittadini mediocri e sprovveduti, troppo
occupati da altre faccende per fermarci anche solo un minuto riflettere sul
senso delle nostre azioni, siamo loro complici!
Le prime ovviamente guadagnano dalla vendita del farmaco e i
secondi con le provvigioni sulle ricette che vanno dal 40% al 60% (parole
non mie ovviamente, ma del medico intervistato).
E voi penserete, è vero che loro si arricchiscono, ma noi
guariamo, perciò il gioco può valere la candela!
In realtà le cose non stanno proprio cosi’ ed i risvolti sono
molto più inquietanti.
Secondo il medico intervistato la medicina tradizionale (detta allopatica) si basa su un errato sistema di causa –effetto MALATTIA-FARMACO-GUARIGIONE . Errato in quanto non cura ma tampona. Innesca inoltre una circolo vizioso per cui il farmaco assunto, costituito da componenti chimiche talvolta tossiche, generano effetti collaterali a medio/ lungo termine che indeboliscono il nostro sistema immunitario, predisponendoci inevitabilmente all’insorgenza di nuovi malanni e infiammazioni che a loro volta cureremo con altri farmaci, e cosi’ via.
Secondo il medico intervistato la medicina tradizionale (detta allopatica) si basa su un errato sistema di causa –effetto MALATTIA-FARMACO-GUARIGIONE . Errato in quanto non cura ma tampona. Innesca inoltre una circolo vizioso per cui il farmaco assunto, costituito da componenti chimiche talvolta tossiche, generano effetti collaterali a medio/ lungo termine che indeboliscono il nostro sistema immunitario, predisponendoci inevitabilmente all’insorgenza di nuovi malanni e infiammazioni che a loro volta cureremo con altri farmaci, e cosi’ via.
In altre parole ci tengono in pugno. Ci fanno credere di curare
una malattia, in pratica ce ne causano altre, fino a renderci farmaco
dipendenti.
Pensate che quello che ho descritto sia uno scenario catastrofista
e surreale? Ma lo sapete che le aziende farmaceutiche insieme alle banche sono
le Lobby più potenti del mondo? E, in quanto detentrici del potere, sono in
grado di manipolare l’informazione, e conseguentemente le nostre menti
per raggiungere i loro scopi, ovvero il PROFITTO!!
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